Manuale d'uso e manutenzione per serramenti in PVC

Se durante il periodo della garanzia compare condensa all’interno del vetro termoisolante (fra i fogli da vetro), il produttore è obbligato a rimediare gratuitamente a questo inconveniente.

Il periodo di garanzia dei vetri termoisolanti destinati alle stanze aventi umidità eccessiva (ad es.. piscine, saune, lava a secchi, lavanderie, cucine industriali, etc.), è di 6 mesi.

Manutenzione e lubrificazione delle finestre:

Attenzione speciale sarà conferita alle guarnizioni di caucciù.
Le guarnizioni non vanno unte in nessun caso,
ma solamente trattate con una lieve spolveratura con talco dopo essere state accuratamente asciugate.

Ricordiamo che tutti i pezzi metallici sono unti e regolati dal produttore. AI bisogno, dopo un lungo periodo di funzionamento, le giunture possono essere unte con olio per meccanismi fini e le cerniere possono essere unte con grafite di lapis. Prima, le suddette “superficie saranno spolverate. L’operazione deve essere eseguita almeno una volta per anno.

Si sconsiglia vivamente di effettuare autonomamente le regolazioni onde evitare di compromettere la corretta funzionalità delle finestre. In caso di bloccaggio è sconsigliato forzare il meccanismo. Si deve ripetere il movimento e si devono analizzare gli eventuali motivi (l’esistenza di un corpo estraneo, etc.), poi il movimento sarà ripetuto. Se il bloccaggio persiste sarà necessario richiedere l’intervento di un tecnico montatore.

È vietata la perforazione dei quadri in PVC o in alluminio (per il montaggio di tende o di saracinesche, etc.) e l’ incollaggio d’oggetti con nastro adesivo, cerotto o altri adesivi quali possono macchiare i profili e il vetro.

Periodicamente si deve verificare che gli orifizi per lo spurgo della condensa non sono otturati. AI bisogno saranno sturati con una bacchetta da legno o di materiale plastico.

Ti chiediamo di rispettare queste poche semplici regole di manutenzione per garantirti una lunga durata delle tue finestre ed evitare che, a causa di eventuali atti impropri sopra descritti, ne venga compromessa la garanzia con conseguenti costi a tuo carico per la riparazione di eventuali difetti conseguenti.

Nozioni sulla condensa:

Le condizioni per la formazione della condensa possono essere diminuite anche per la modifica della circolazione dell’aria calda e per una disposizione favorevole degli impianti di riscaldamento. La corrente d’aria calda deve passare lungo la finestra, per aumentare i coefficienti per la trasmissione del calore. Se esistono elementi incorporati il rischio della comparsa dell’acqua di condensa può essere diminuito con le spaccature dei davanzali interni delle finestre.

Vi presentiamo in seguito l’influenza delle varie situazioni d’elementi incorporati nelle finestre, sotto i rischi della comparsa dell’acqua di condensa.

Il rischio della comparsa dell’acqua di condensa è diminuito per l’aria calda dall’impianto di riscaldamento montato lungo la finestra. Sono quindi aumentate le temperature presenti alla superficie della finestra.


Il rischio della comparsa dell’acqua di condensa è aumentato per una temperatura diminuita della superficie del vetro e dei quadri. Il cosi detto “angolo morto” collocato nell’ambito del quadro opaco diminuisce il coefficiente per la trasmissione del calore (convezione molto ridotta) e causa anche la diminuzione della temperatura della superficie. Se l’impianto di riscaldamento manca, la situazione è sempre più sfavorevole.

 


Il rischio della comparsa dell’acqua di condensa è diminuito dall’aria calda risultata dall’impianto di
riscaldamento montato lungo la finestra. È quindi aumentata anche la temperatura esistente alla
superficie della finestra.

 


 
Il rischio della comparsa dell’acqua di condensa è ‘aumentato, perché la profondità dell’elemento incorporato è più grande, quindi, per la convezione difettosa vicina al quadro opaco/alla muratura compare il così detto “angolo morto”. Quindi, la temperatura deIla superficie và diminuita.



Le suddette spiegazioni indicano che la formazione della condensa — specialmente nel caso delle soluzioni costruttive con vetri termoisolanti — dipende specialmente dalla circolazione dell’aria, dalla collocazione dell’impianto di riscaldamento e dall’abitudine degli abitanti riguardante l’aerazione e non dalla costruzione della finestra o dal montaggio dei vetri.